sabato 11 ottobre 2008

Perry Zona e la lettera alla redazione


Carissima Redazione di Puntoradio il mio nome è Salve e tutti i giorni mi trovo con i miei amici Ciao, Arrivederci e Buongiorno. Mi trovo bene con loro. Da mattina a sera ci rincorriamo tra porte di casa, portoni scorrevoli di hotel, da un cellulare all’altro, tra i banconi del bar, all’ingresso di uffici e negozi, per strada. Insomma, siamo sulla bocca di tutti ogni giorno. Con me in particolare nessuno si fa problemi. Giovane o anziano, donna o uomo che sia per me non vi sono distinzioni. Ciao invece si ficca sempre in un mare di guai, spesso non lo vedono di buon occhio per la sua audacia. Meno male che Arrivederci mette sempre tutti in riga, mentre Buongiorno è il solito snob. Dicono che è segno di buona educazione ricordarsi di noi. Andiamo fieri di questo nostro valore. Vi scrivo perché del nostro gruppo fa parte un altro amico. Qualche volta Arrivederci ha la fortuna di incontrarlo, ma è talmente raro beccarlo! E’ sempre così schivo… A volte si vede sul viso di un bimbo che ha appena ricevuto in dono una caramella dalla mamma. A volte si coglie sulle labbra di persone rannicchiate ai bordi di un marciapiede, quando una moneta tintinna nel piattino che tengono davanti a sé. Si sente nei negozi, tra àtoni scambi di merce e denaro. Vorremmo coinvolgerlo di più. Per noi anche lui ha un grandissimo valore. Le persone sorridono quando lo odono, a volte addirittura piangono di gioia. Sappiamo che qualcuno la sera si serve di lui per parlare con Dio. Mentre molte persone si pentono pensando a chi avrebbero potuto dirlo e invece non l’hanno fatto. Abbiamo anche pensato di stampare dei cartelli con scritto il suo nome, e tappezzare tutte le città del mondo. Così nessuno potrà dimenticarsi di lui. Perché non sia mai troppo tardi per dirlo a qualcuno. Per questo faccio un appello: per mezzo delle vostre meravigliose voci, fate entrare questo nostro amico in ogni casa. Dite ai figli e ai nipoti di chiamarlo più spesso per farlo sentire ai propri genitori e nonni. Mandatelo ad amici che si vedono spesso e a quelli che non si sentono mai. Ripetetelo a mogli e mariti che l’hanno scordato. Invitatelo in trasmissione e ditelo da parte nostra a tutte le persone che vi ascolteranno e che ci leggeranno! Beh, stepitose voci di Siamo in Onda, come sempre sarete fantastici e so che riuscirete ad aiutarci in quest’intento.
Ah…il nome del nostro amico è Grazie.
Con affetto vostro Salve

1 commento:

Alfa ha detto...

Bellissimo racconto.
complimenti!