Esperto di quadri da Sotheby's, smise di fare questo mestiere a soli 26 anni su consiglio di un oculista, perché la sua eccessiva minuziosità gli avrebbe fatto perdere presto la vista. Venne assunto dal Sunday Times come consulente d'arte e, presto, passò dalle interviste ai reportage ai grandi romanzi di viaggio.
Il suo stile essenziale e originale gli permise di sfornare capolavori come "In Patagonia" o "Sulla collina nera". Morì a 48 anni per colpa dell'Aids. Molto presto e molto male, insomma.
martedì 17 maggio 2011
Compleanno letterario
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento