sabato 24 aprile 2010

Paolo Franchini in noir fra noia e ozio


Etimologia
Per determinare l'origine del termine noia si deve ricorrere al latino, ma serve evitare sia 'nòxa' sia 'nòxia' (cioè pregiudizio, torto) perché bisogna affidarsi all'espressione 'in odio' che veniva usata in antichità come 'noioso'. Per qualcuno, comunque, la forma verbale 'noiare' è arrivata prima del del nome. I latini, per concludere, usavano 'odium' per dire 'fastidio, molestia' e indicare così una situazione ripetitiva e non piacevole oppure eccessivamente uniforme.

Anche il terime 'ozio' è di origine latina: 'òtium' (per 'àutium', da 'àv-eo') significa 'stare bene', al contrario di negòtium' cioè occupazione, travaglio. L'ozio è quindi il non operare, il riposarsi dalle operazioni, lo stare in quiete e vale anche in ambito vizioso: per capirci, è il non fare nulla.

I libri più venduti in Italia negli ultimi sette giorni
10 - Caduta libera - Nicolai Lilin - Einaudi - €. 21,00
9 - È una vita che ti aspetto - Fabio Volo - Mondadori - €. 9,00
8 - Il tempo che vorrei - Fabio Volo - Mondadori - €. 18,00
7 - Due - Irène Némirovsky - Adelphi - €. 18,50
6 - Tre secondi - Roslund & Hellström - Einaudi - €. 21,00
5 - Le perfezioni provvisorie - Gianrico Carofiglio - Sellerio - €. 14,00
4 - Cotto e mangiato - Benedetta Parodi - Vallardi - €. 14,90
3 - Hanno tutti ragione - Paolo Sorrentino - Feltrinelli - €. 18,00
2 - Prima di morire addio - Fred Vargas - Einaudi - €. 16,50
1 - Il nipote del Negus - Andrea Camilleri - Sellerio - €. 13,00

Qualche consiglio di lettura noir

La noia di Elettra (di Pierluigi Capuzzo)Euro 9,00 - Pagg.276 - RobinElettra è una signora dell'alta società, storica dell'arte, sposata a un industrialotto del Nordest più efficiente. La sua vita scorre tra feste e salotti, ma finisce comunque sull'orlo di un esaurimento nervoso: il marito la trascura per il lavoro, la figlia è a Roma col marito, le frequentazioni si fanno sempre più ipocrite. Così, quando un amico le chiede di risalire alle origini di un affresco che decora una stanza del suo palazzo, la donna si butta a capofitto. Sembra solo un incarico tranquillo e interessante, ma più scava nell'indagine, più scopre misteri. E sulla scena, uno dopo l'altro, cominciano a comparire strani personaggi.

L' ultimo giorno di quiete (di Peter Blauner)Euro 17,50 - Pagg.442 - TropeaA due settimane dall'11 settembre, Lynn decide di mollare la metropoli per tornare con marito e figli nel piccolo sobborgo di New York dove è cresciuta. Ma il suo sogno di tranquillità s'infrange quasi subito, perché dalle acque dell'Hudson emerge il cadavere senza testa di una donna. È il corpo di Sandi, la sua migliore amica. Sarà il destino, ma il caso viene affidato proprio all'agente Fallon, una sua vecchia fiamma... Per la cronaca, questo Blauner è autore di vari romanzi di successo e, non per nulla, si è anche aggiudicato in passato il prestigioso premio Edgar Allan Poe. Un motivo in più per concedere qualche ora a questo bel libro.

Dolce e vizioso (di David Schickler)Euro 15,00 - Pagg.244 - EinaudiHenry Dante, sarà per il nome, nel mezzo del cammin della sua vita si ritrova in una selva oscura. Anzi, si ritrova in un gran casino. La giornata era cominciata come le altre, cioè spedito dal proprio capo (un signore della malavita di Chicago) a ritirare dei diamanti prima che un ricettatore li facesse sparire. Al posto del solito pestaggio, però, si ritrova a mettere fuori combattimento i suoi stessi complici per proteggere una donna bella e innocente. Fatto ciò, si intasca le gemme e cerca un posto lontano dove la vendetta del boss non possa giungere. Ogni Dante, si sa, deve avere la sua Beatrice e quella di Henry si chiama Grace, una rossa scatenata e sensuale che lavora in un sonnacchioso paesino del Wisconsin. La donna attende la classica "grande occasione" e una mattina capisce che quell'occasione è finalmente arrivata: ha le fattezze di un uomo in fuga su un pick-up. La rossa non lo sa ancora, ma sull'auto c'è anche una valigetta zeppa di diamanti.

Compleanno letterario
Questa sera si festeggia il compleanno dello scrittore Vladimir Nabokov, nato a Pietroburgo la bellezza di 111 anni fa. Sebbene naturalizzato negli USA, scrisse i primi libri in russo, ma fu con i romanzi in inglese che raggiunse la notorietà. La sua opera più conosciuta è - senza dubbio – il romanzo 'Lolita' (edito nel 1955 e finito anche al cinema grazie a Kubrick), libro definito da molti come uno dei capolavori del XX secolo.

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