La mosca dalle gambe lunghe di James Sallis
Griffin è nero, arrabbiato, generoso e duro. Una durezza rivolta contro se stesso, però, più che verso gli altri. New Orleans è pulsante di violenza e di peccato e Griffin ne conosce ogni angolo buio. I suoi clienti gli chiedono sempre e solo di ritrovare persone scomparse. Quattro indagini, stavolta, per quattro persone scomparse: Corene, un'attivista ingoiata dalla città; Cordelia, una ragazzina fuggita da casa; Cherie, la sorella di un compagno di sventura di Griffin; infine David, suo figlio, ovvero il passato doloroso che riemerge.
Mosca cieca di Michael DiMercurio
Da tempo in guerra contro l'occidente, il leader di un Fronte Islamico progetta di attaccare direttamente gli Stati Uniti. Con cosa? Ma con una nuova e micidiale arma nucleare, ovviamente. La testata Scorpion, secondo le intenzioni, dovrebbe essere lanciata, attraversare il Mediterraneo e l'Atlantico e, al largo della Groenlandia, lanciare i propri missili contro Washington. Qualcosa va storto, però, e per cominciare nel migliore dei modi, serve affondare subito due sommergibili a stelle e strisce... Un colossal di carta e inchiosto, insomma.
Griffin è nero, arrabbiato, generoso e duro. Una durezza rivolta contro se stesso, però, più che verso gli altri. New Orleans è pulsante di violenza e di peccato e Griffin ne conosce ogni angolo buio. I suoi clienti gli chiedono sempre e solo di ritrovare persone scomparse. Quattro indagini, stavolta, per quattro persone scomparse: Corene, un'attivista ingoiata dalla città; Cordelia, una ragazzina fuggita da casa; Cherie, la sorella di un compagno di sventura di Griffin; infine David, suo figlio, ovvero il passato doloroso che riemerge.
Mosca cieca di Michael DiMercurio
Da tempo in guerra contro l'occidente, il leader di un Fronte Islamico progetta di attaccare direttamente gli Stati Uniti. Con cosa? Ma con una nuova e micidiale arma nucleare, ovviamente. La testata Scorpion, secondo le intenzioni, dovrebbe essere lanciata, attraversare il Mediterraneo e l'Atlantico e, al largo della Groenlandia, lanciare i propri missili contro Washington. Qualcosa va storto, però, e per cominciare nel migliore dei modi, serve affondare subito due sommergibili a stelle e strisce... Un colossal di carta e inchiosto, insomma.
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