venerdì 23 maggio 2008

La leggenda della dama di ghiaccio



Eccoci alla prima pillola di mistero firmata Alfa, new entry di "Siamo in onda", con la collaborazione di Il lago dei misteri"

La notizia dell'esistenza di una DAMA DI GHIACCIO è stata portata nel Cusio dai Walser, il misterioso popolo delle Alpi insediatosi nel Medioevo in cima alla Valle Strona, a Campello Monti.
Si dice viva sulla sommità dei monti più alti, dove le nevi sono eterne. È bellissima, ma di una bellezza letale per qualunque uomo. Il suo cuore è infatti duro come il ghiaccio e molti giovani uomini, che stregati dai suoi occhi l’hanno inseguita verso le vette, hanno trovato una morte orribile dentro i crepacci. I più fortunati sono stati trovati in primavera. Gli altri rimangono ancora là, intrappolati dai ghiacciai, le mani tese per afferrare quella visione.
Una sola volta, pare, la Dama di Ghiaccio avrebbe trovato l’amore negli occhi di un giovane cacciatore di camosci. In un breve istante avrebbe persino sperato in un destino diverso, con un marito e dei figli…
Il grido del ragazzo, mentre precipitava nel vuoto, pose fine a quel sogno.
E da allora, tutte le primavere, la Dama di Ghiaccio piange il giovane, e le sue lacrime divengono ruscelli, torrenti e fiumi.

Esiste una seconda versione di questa leggenda, che è diffusa in molte zone d’Europa. In questa la Dama di Ghiaccio non sarebbe sola.
Essa ha due compagni: un Nano e un Gigante. Il Nano attira i giovani signori, raccontando loro nelle taverne di montagna della bellezza straordinaria di quella donna. La Donna si mostra agli sventurati attirandoli nella trappola. Il Gigante li uccide con una clava mostruosa. Infine il malefico trio si spartisce il bottino.

C’è persino una terza versione, ancora più inquietante. In questa la Donna, che a molti uomini si concede, attira le vittime. Al posto del Gigante c’è un Dragone, domato grazie ad un anello d’oro al naso, che uccide gli uomini e custodisce il tesoro. E il Nano è uno Stregone dal cuore nero come l’inferno…

1 commento:

chewzer ha detto...

Ho trovato questo articolo per caso, disconoscendo l'esistenza di questa leggenda. Il caso volle che qualche giorno fa decisi scrivere su un'altra leggenda della (di una?) Dama di Ghiaccio. Felice coincidenza. Metterò un link al vostro articolo.

http://chewzer.com/2010/06/la-dama-di-ghiaccio/