domenica 28 febbraio 2010

L'attore Cosimo Cantoro interpreta in diretta il toccante brano scritto da Perry Zona per Siamo in Onda

L’amore sbagliato

Questi uomini in divisa mi stanno stressando. Fanno solo domande e poi mi insultano.
Mi hanno chiesto cosa mi spinge a farlo! L’amore, ho risposto! E’ l’amore! Ma questi qua non sanno nemmeno cosa significhi…Osservo, osservo tantissimo, poi quando vedo qualcosa che mi piace, la prendo. «Smettila di fissare il muro e rispondi!» E’ la voce di uno di questi. Credono di intimorirmi con le urla, ma non
me ne frega niente. Mi tengono qui da stamattina quando sono venuti a prendermi a casa. Alle 5 del mattino, ‘sti bastardi. Sono andato a letto alle 3, vogliamo capirci sant’iddio?! Che non ci si può presentare a casa della gente così…
Però ieri è stata proprio una bella serata. Ero con lei. Si chiama Michelle. Bellissima e dolcissima. Era da un po’ che la osservavo. Biondi capelli, occhi chiarissimi come l’acqua limpida. Ieri pomeriggio al parco ho trovato il coraggio di avvicinarla. Come è stata carina…spesso non mi danno confidenza subito. Ma sì, solo perché le riempiono la testa con la fesseria di non accettare caramelle dagli sconosciuti…
Invece Michelle mi ha subito sorriso. Le piaceva il mio buffo cappello. Abbiamo parlato un po’ mentre andavamo a penderci un gelato. Da lì è stato tutto bellissimo. Quasi tutto. Siamo andati al luna park e abbiamo preso lo zucchero filato.
«Bastardo, non uscirai mai più da qui lo sai?!» Ufff…sto tizio sta esagerando con le sue grida. Ma non lo ascolto, penso a quando ho portato Michelle a casa mia. Non era molto convinta all’inizio, ha fatto un po’ di capricci. Ma poi una volta a casa, le ho mostrato la mia collezione di peluches e si è tranquillizzata. Per un po’. «Commissario!» Uff, ne arriva un altro, accidenti.
«Commissario! L’abbiamo trovata!» Ecco, bravi. Almeno la smetteranno di torturarmi con le domande. Finalmente si allontanano tutti e posso continuare a ricordare i piacevoli momenti vissuti ieri con Michelle…schafff (rumore di schiaffo violento).
«Sei un bastardo! Marcirai in galera fottuto stronzo figlio di puttana!»
«Si fermi Commissario, si fermi!» Acc…che dolore inaudito! Il bastardo in divisa mi ha menato…«Io l’amavo!» gli ho urlato contro. «Tu l’hai ammazzata! E aveva solo 5 anni!»
Già. Una splendida creatura di 5 anni. E’ sempre stato l’ostacolo più grande…far capire alle mie prescelte che le amo. Da morire. 

“…Fatti non foste a viver come bruti ma per seguir virtute e conoscenza…” (Dante Alighieri, Divina Commedia, Inferno canto XXVI, 116120)

Nessun commento: