domenica 13 aprile 2008
Parole d'acqua
Ieri sera abbiamo chiesto agli ascoltatori di aiutarci a ricordare i modi di dire contenenti la parola "acqua". Gli sms sono piovuti copiosi. Eccone alcuni:
- Fare acqua da tutte le parti
- Essere come due gocce d'acqua
- Essere all'acqua di rose
- Fare un buco nell'acqua
- Scoprire l'acqua calda
- Essere acqua e sapone
- Perdersi in un bicchiere d'acqua
Probabilmente la più divertente è questa perla di sintesi dialettale:
- Portare i pantaloni a l'acua in ca' (portare i pantaloni arrotolati alla caviglia, come se ci fosse l'acqua alta in casa)
Abbiamo anche proposto i delicati versi di Roberto Pazzi, poeta e narratore, ligure di origine ma ferrarese d'adozione. Si intitola, guarda caso, "L'acqua".
Quando ho sete faccio scorrere
a lungo l'acqua, vorrei poterla
bere più fresca, sempre più fresca.
Mi è capitato di non potermi decidere
e rimanere col bicchiere vuoto in mano,
pensando all'acqua che berrei
se attendessi ancora un po'.
È una differenza così leggera,
da riempire il mare nell'attesa:
c'è qualcosa di così immortale
nell'acqua, che ieri ho tremato
sentendo un bambino dire "ho sete".
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento