sabato 6 marzo 2010

Paolo Franchini fotografa il noir


Fotografia è un termine di derivazione greca che nasce dall'unione di 'photos' (ovvero luce, rilucere) e 'graphia' (cioè disegno, dipingo, rappresento).
In pratica, è l'arte di fissare sulla carta o altri supporti, come il legno o il vetro, tutte le immagini che si trovano di fronte alla lente di una camera oscura. La luce esercita la propria azione chimica sopra un reagente che copre i supporti (per semplicità, la pellicola) e disegna le immagini raccolte.
Con l'avvento del digitale, comunque, tutta questa poesia è andata un po' a farsi benedire...

I libri più venduti in Italia nell'ultima settimana
10 - Il peso della farfalla , Erri De Luca , Feltrinelli , €. 15,00
9 - Così in terra, come in cielo , Andrea Gallo , Mondadori , €. 15,00
8 - Il giovane Holden , Jerome D. Salinger , Einaudi , €. 12,00
7 - L'eleganza del riccio , Muriel Barbery , E/O , €. 18,60
6 - L'ipnotista , Lars Kepler , Longanesi , €. 18,00
5 - La malapianta , Gratteri & Nicaso , Mondadori , €. 18,50
4 - Il tempo che vorrei , Fabio Volo , Mondadori , €. 18,00
3 - La principessa di ghiaccio , Camilla Läckberg , Marsilio , €. 17,50
2 - Cotto e mangiato , Benedetta Parodi , Vallardi, €. 14,90
1 - Le perfezioni provvisorie , Gianrico Carofiglio , Sellerio, €. 14,00

Qualche consiglio di lettura noir

Una foto dal passato (di Patrizia Debicke Van der Noot)Euro 15,00 - Pagg.350 - Lampi di Stampa
Roger è un famoso giornalista che sta attraversando un momento di depressione dopo che la moglie è uccisa in una villa di Parigi insieme al fratellastro dell'uomo. La polizia aveva attribuito il delitto a una banda di drogati, ma a un anno esatto dall'omicidio arriva una lettera molto strana: è uno scritto del fratellastro, qualche riga che risale a pochi giorni prima della sua uccisione con prega il fratello di far luce sull'accaduto. Strano, tutto molto strano...

A sua immagine (di James BeauSeigneur)Euro 18,00 – Pagg.384 – Nord
In questo romanzo si parla di quella che potrebbe essere la prima fotografia della storia: la Sindone.
Nell'Apocalisse, si sa, san Giovanni parla del ritorno di Gesù e della fine del mondo. Anche i credenti più convinti, faticano a immaginarsi questo "ritorno", ma esiste un'ipotesi affascinante: e se Dio ci avesse permesso di perfezionare le tecniche di clonazione proprio per questo? Lo spunto è a dir poco "scandaloso", ma proprio da qui prende il via questa storia nera. Durante lo studio effettuato sulla Sindone nel 1978, uno scienziato preleva dalla reliquia alcune cellule e decide di clonarle. Il risultato dell'esperimento? Christopher, un bambino normale, ma anche il clone di Gesù.

L'occhio lungo (di Franco Enna)Euro 11,00 – Pagg.298 - Sellerio
Franco Enna è un nome che, a molti, può dire poco: è comunque lo scrittore a cui si deve la provincializzazione del giallo italiano. Lo stesso Italo Calvino aveva dato una sentenza definitiva: il mondo domestico non può essere lo scenario di un poliziesco. In ogni caso, Franco Enna (il cui vero cognome è Cannarozzo) osò forse più di ogni altro e, negli anni Cinquanta, tuffò il delitto e il torbido nelle nostre province, anche in quelle più folcloristiche come Pantelleria. E creò il genere che Alberto Tedeschi definì 'giallo d'arte', quello che oggi è per tutti il 'giallo realistico'.

Compleanno letterario
Anche oggi si festeggia un compleanno importante: spegne 83 candeline lo scrittore colombiano Gabriel Garcia Marquez che nel 1982 vinse il Nobel per la letteratura. La sua prosa è sempre stata scorrevole ma, soprattutto, attraversata da un'ironia un po' amara, soprattutto quando gioca fra presente e passato, fra realtà e fantasia, fra storia e leggenda. La maestria di Marquez è anche quella di gestire con grande sapienza sia i 'flash-back' sia le narrazioni parallele.

La sua opera più nota è senza dubbio 'Cent'anni di solitudine', ma devono essere citati anche altri capolavori come 'Cronaca di una morte annunciata' oppure 'L'amore ai tempi del colera', storie grandiose sia in libreria sia al cinema.

L'evento

Colgo l'occasione per segnalare un'importante mostra di fotografia che si inaugura proprio domani alle 17 al MIDEC di Cerro di Laveno (VA), sul lago Maggiore. Si tratta della personale 'L'ultima trasparenza' del fotografo varesino Giacomo Vanetti, classe 1974, che presenta numerose opere nate dopo il ritrovamento casuale di alcuni vecchissimi registri che annotavano l'attività quotidiana della fabbrica di ceramica Richard Ginori di Laveno Mombello.

2 commenti:

Leonardo ha detto...

Sarà bella la fotografia digitale, ma la mia reflex analogica la conservo sempre gelosamente...
Interessante la trasmissione di ieri sera, complimenti!
Mi ha inoltre fatto piacere ascoltare un po' di musica popolare, l'unica che tramanda le tradizioni locali...
Buon pomeriggio, un caro saluto.

Paolo Franchini ha detto...

Ciao Sirio, sono d'accordo con te su tutti i fronti! Alla prossima, quindi.