lunedì 25 ottobre 2010

Racconto: Esame di coscienza

I protagonisti della storia che state per leggere sono alcuni tra i più cinici nemici dell’umanità. Dove arrivano, portano sofferenza, dolore. Eppure anche in fondo al cuore del più malvagio assassino c’è un barlume di coscienza. “Esame di coscienza” è il racconto che Paola Perry Amadeo ha scritto per noi.



Presso la sede del centro sociale si tiene il consueto incontro dei Maledetti Anonimi. Introduce la serata il Dr. Vizio:
«Benvenuti! Chi vuole cominciare?»
In uno sbuffo di fumo, si eleva una voce rauca:
«Inizio io. Mi chiamo Smoke e non mi si dà più fuoco come prima».
E tutti in coro rispondono «Ciao Smoke!»
«Non ti preoccupare» lo rincuora il Dr. Vizio «in molti proveranno ad abbandonarti ma senza successo».

L’intervento successivo esordisce titubante:
«Mi chiamo Cicchetto e non mi scolo un goccio da sabato scorso».
E tutti in coro: «Ciao Cicchetto!»
Il Dr. Vizio lo invita a parlare.
«Sono morti due 18enni in un incidente. Ora la gente ha paura di me»
«Non ti tormentare» lo conforta Dr. Vizio. «Vedrai che già domani si attaccheranno di nuovo a te».

Infine interviene un personaggio mai visto prima.
«Ciao mi chiamo Aiz e conosco Sesso Insicuro».
Il gruppo rimane sbigottito. Tempo fa Sesso Insicuro aveva partecipato a qualche incontro ma poi era scomparso. Voci lo davano oramai quasi dimenticato.
«Come possiamo aiutarti?» interviene il Dr. Vizio.
«Non potete aiutarmi» risponde Aiz «Gli uomini non mi desiderano come desiderano voi. Eppure io sono in mezzo a loro, di soppiatto mi introduco e mi diffondo…così nella maniera più naturale del mondo».
«Dunque, cosa ti porta a partecipare al nostro gruppo?» chiede ansioso Cicchetto.
«Qui abbiamo problemi esistenziali seri di emarginazione!».
«Sesso Insicuro ed io non viaggiamo insieme ma ormai troppo spesso ci incrociamo. Non facciamo del bene all’umanità, la stiamo distruggendo. Per questo lui sta tentando in ogni modo di sparire per sempre. Io sono qui per farvi capire il male che generiamo!».

Dr. Vizio, disturbato da quelle parole, interviene:
«Non dategli retta, ragazzi! Voi siete importan…»
«No!» lo interrompe bruscamente Smoke. «Aiz ha ragione…passivamente io uccido anche i bambini!».
Cicchetto, già in angoscia, non si trattiene e scoppia in lacrime:
« Io non posso più sopportare di vedere tutte quelle vite spezzate per causa mia…siamo orribili!»
E tutti in coro: «Sì, sì, sì!».

Il giorno dopo sui giornali di tutto il mondo si legge:
“ALCOOL, FUMO E AIDS SPARISCONO PER SEMPRE DALLA CIRCOLAZIONE”.


Esame di coscienza scritto da Paola Perry Amadeo

1 commento:

Anonimo ha detto...

Straordinario come con la fantasia si riesca a trasmettere ed emozionare, fino ad arrivare cosi in profondità. Brava