domenica 5 febbraio 2012

Racconto: Senza titoli


Vi è mai capitato di rimanere, come dire... senza parole? A volte capita. Capita di fronte a fatti, situazioni che non avevate previsto. Ecco, anche a loro è capitato: ai protagonisti della storia che vi stiamo per raccontare.



Un signore meticoloso e vestito di grigio, mentre si dirigeva verso la biblioteca dove era solito recarsi ogni mattina tra le otto e le nove, si fermò davanti all'edicola come di sua consuetudine. Quotidiani e riviste gli sembravano diversi dal normale, ma non ci fece troppo caso. Distrattamente comprò il giornale, salutò con un cenno l’edicolante e riprese a camminare.

Arrivato in biblioteca si sedette come sempre su una panca di plastica blu tra la sezione “Letteratura Latina” e “Religioni Orientali”. Quel giorno, però, c’era più gente del solito e sembravano tutti inspiegabilmente agitati. Seppur infastidito, si mise a leggere con noncuranza le notizie in prima pagina. In quel momento s’accorse che le parole apparivano come un magma indistinto di segni tutti uguali: non vi erano più i titoli. Le notizie s’accavallavano l’una all’altra senza alcuna logica, creando frasi senza senso che suonavano più o meno così: “Una donna di 59 anni è morta durante un’alluvione in occasione del Nobel per la Pace mentre crollava della borsa in occasione del concerto degli U2.”

Il signore vestito di grigio si guardò attorno confuso e vide la gente vagare in preda al panico tra gli scaffali. Diede allora un’occhiata ai libri che aveva dietro di sé e sbiancò: dagli scritti di Catone e Catullo, Cesare e Cicerone erano scomparsi i titoli, e così da tutti i testi presenti nella biblioteca.

Gli si avvicinò un ragazzo di 15 anni con delle grosse cuffie ed una maglietta verde. “Ma come, non lo sa? Questa notte qualcuno si è intrufolato in ogni abitazione, negozio, archivio ed ha rubato i titoli. Sì, ha capito bene. Ha rubato tutti i titoli di film, libri, canzoni. Tutti. E’ un bel guaio, ora non si capisce più niente. Vede? Pure dal mio lettore MP3 sono scomparsi i titoli! Come lo faccio il cd per la mia fidanzata adesso?”

Il signore vestito di grigio rimase in silenzio per qualche secondo, poi pensò che in fondo non era male l’idea di un mondo disordinato e senza senso. “A caso, faglielo a caso il cd. Vedrai che le piacerà”.

Senza titoli di Eleonora Roaro

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