sabato 25 ottobre 2008

Marco l'Equi-Librista e la fedeltà di Fiorentino

Riprendo per l’ennesima volta a parlare di un libro di Garcia Marquez.
Un libro che parla di fedeltà deve per forza essere un libro che parla di amore.
La storia d’amore narrata in questo libro è una storia atipica: racconta di un amore sospeso, che è rimasto un’utopia per più di cinquant’anni.


L’AMORE AI TEMPI DEL COLERA.
Gabriel Garcia Marquez

Questo è il tempo che Fiorentino Ariza, il protagonista, ha dovuto aspettare per poter avere la sua amata, Fermina. La storia, come tutte quelle di Garcia Marquez, è ambientata in un paese caraibico, sulle sponde di un fiume. Fiorentino, figlio di una donna di modesta condizione sociale, si innamora a prima vista di Fermina Daza, unica figlia di un ricco mercante della zona.
Fiorentino, dopo aver visto una prima volta la ragazza, non riesce più a fare a meno di lei.
Si fa quindi timidamente avanti. La ragazza, all’iniziò incuriosita dall’aspetto trasandato di Fiorentino, ricambia in breve tempo il suo amore, un po’ per curiosità, un po’ perché attratta da quel ragazzo smunto e taciturno. Purtroppo il padre di lei impiega poco a scoprire la tresca dei due. Vista la sua posizione sociale non voleva assolutamente che l’unica figlia si legasse ad un umile impiegato telegrafico (era quello infatti il lavoro di Fiorentino all’inizio della loro storia). Decide quindi di tagliare ogni possibilità di riuscita a quell’amore appena nato.
Un bel giorno, senza avvisare nessuno, si trasferisce con la figlia in una località ignota.
Nell’organizzare la partenza il padre commette però un errore: essi si sarebbero trasferiti presso dei parenti in una remota regione dell’interno.
Ovviamente tali parenti dovevano essere avvisati dell’imminente loro arrivo. Tale avviso fu affidato al telegrafo e grazie alla complicità dei telegrafisti di mezzo sud America, amici e colleghi del protagonista, Florentino riuscì a scoprire la destinazione finale della sua amata.
In questo modo si tenne in contatto con lei, mandandole appassionate lettere d’amore.
Andò avanti così per lunghi anni, fino a quando Fermina decise, in gran segreto, di tornare al suo villaggio natale e incontrarsi con Fiorentino.
Qui arriva il primo colpo di scena: i due si vedono e, inspiegabilmente, lei sente di non amarlo più.. Da quel momento, senza una spiegazione, sparirà dalla sua vita.
Gli rimanderà indietro le lettere e i doni che Fiorentino le ha fatto avere nel corso degli anni.
Il tutto senza una sola parola di spiegazione.
Sembrava essersi completamente dimenticata di lui, in maniera inesorabile.
Quando arriverà a sposare per amore il ricco e giovane medico che rappresentava lo scapolo d’oro della città si potrebbe pensare che le speranze di Fiorentino fossero ormai ridotte a zero.
Da qui in poi inizia però la sua abnegazione nei confronti dell’amore provato per Fermina.
Lui non si da per vinto ma aspetta.
Aspetta cinquant’anni, sicuro dell’amore che prova per lei e sicuro del fatto che anche lei lo amasse. In quei lunghi anni Fiorentino si fa una posizione: diventa il ricchissimo proprietario della compagnia fluviale del Caribe, e seduce centinaia di donne.
In gran segreto era diventato il dongiovanni più desiderato della città ma a nessuna concesse il proprio cuore: quello era solo di Fermina. Passano gli anni e il marito di Fermina muore.
Lei, ormai vecchia, il giorno del funerale si trova di fronte Fiorentino che le rinnova la sua dichiarazione di amore.
Come reagirà lei?….

Nessun commento: