sabato 25 ottobre 2008

I Menestrelli: "e se ci fosse Woody Allen?"

La Psicoanalisi è un mito tenuto in vita dall’industria dei divani.
Di Eleonora Roaro e Mario Favini

1993. Come ogni martedì pomeriggio da più di trent’anni Woody Allen è nello studio della sua psicoanalista. Dopo una breve discussione sulla natura di alcune sue fobie, come quelle della folla, dei cervi e degli spazi chiusi , Allen inizia a parlare di questioni più strettamente filosofiche. Quindi interviene il suo psicoanalista.

PSICOANALISTA: Insomma Allen, secondo lei non esiste una legge morale valida per tutti?

ALLEN: No, almeno non una morale universale, oggettiva ed immanente non... non
una morale assoluta... ecco! Credo che la morale, sì, insomma, sia soggettiva ed opinabile...

P: Ma se la pensa così allora ogni uomo è libero di fare quello che vuole,
anche di uccidere... Poi scusi, allora perché ha adottato dei figli quando stava con Mia Farrow? Questa viene generalmente considerata una buona azione...! Insomma, due persone sposate, che si amano e progettano una vita insieme, due persone disposte ad adottare dei bambini...

A: Beh ecco, se vogliamo dirla tutta, non è che fossimo proprio sposati...

P: Ah no?

A: No... nean... neanche convivevamo.

P: Beh, non è indispensabile! Insomma, alla fine l’importante è rispettare l’altro ed essere onesto nei suoi confronti. Lei crede nella fedeltà, vero signor Allen?

A: Emh...

P: Ma come! È un valore importante! Senza di esso la nostra società andrebbe a rotoli!
A: È solo una stupida convenzione! E le sue sono solo congetture, astrazioni! È un po’ come parlare di fenici, ippogrifi, politici onesti... di cose che non esistono, insomma!

P: Se tutti la pensassero come lei il mondo sarebbe un enorme bordello...

A: Sì, e sarebbe anche più bello!

P: Lei non ha valori. Tutta la sua vita è nichilismo, cinismo, sarcasmo ed orgasmo.

A: Con uno slogan del genere la Francia vincerebbe sicuramente le elezioni.

P: Secondo me lei parla in questo modo per esorcizzare un desiderio represso,
che non ha mai avuto il coraggio di realizzare. Lei è un inetto. Non sarebbe mai capace di tradire
la sua donna, di uscire dagli schemi. Lei non sa adattarsi alla società!
È solo un povero monomaniaco, cervofobico per di più!

A: Ma cosa dice? Cos’ha capito, lei? Mia Farrow l’ho tradita eccome...
E con sua figlia Soon-Yi Previn per di più... Sa cosa le dico? Queste domande me le hanno già fatte tutte le donne che ho avuto... Gratis però...

E fu così che lo psicoanalista di Woody Allen,
per disperazione, chiuse bottega ed aprì un negozio di coltellini svizzeri.

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