Feed your head
Di Mario FaviniTra gli anni Sessanta e i Settanta sognavamo per le nostre battaglie un finale come quello delle favole: e vissero tutti felici e contenti. Tra cortei e manifestazioni, sit-in e occupazioni, cercavamo di costruire un mondo libero e giusto, dove l’odio e la guerra avrebbero ceduto all’amore e alla pace. Intanto c’eravamo creati un mondo dove le favole potessero divenire realtà, in un delirio orgiastico e lisergico che aveva aperto le nostre menti, e spalancato le porte della percezione.
C’erano i Pink Floyd, con le loro cavalcate spaziali e i loro piccoli gnomi, c’erano i King Crimson e c’era Lucy in the Sky with Diamond, c’erano gli assoli di Jimi Hendrix e la voce di Janis Joplin.
Più d’ogni altra cosa c’erano i Jefferson Airplane, con White Rabbit, una poesia più che una canzone, una poesia, dice la leggenda, composta sotto Lsd, dopo aver visto il cartone animato di Alice nel paese delle Meraviglie e ascoltato il Bolero di Ravel. Ma poco importano le leggende. White Rabbit fu il nostro inno, la colonna sonora di quegli anni di speranza e di rivoluzione.
E se il mondo non l’abbiamo cambiato, se giustizia e libertà sono chimere e sempre tali resteranno, la nostra favola l’abbiamo vissuta, tra peyote e mescalina, l’abbiamo vissuta cercando di stanare bianconigli immaginari, sperando d’aver mangiato la metà giusta del fungo e ricordando sempre quel che disse il ghiro: nutri la tua mente.
White Rabbit – Jefferson Airplane
One pill makes you larger, and one pill makes you small
And the ones that mother gives you, don't do anything at all
Go ask Alice, when she's ten feet tall…
And if you go chasing rabbits, and you know you're going to fall
Tell 'em a hookah-smoking caterpillar has given you the call
And call Alice, when she was just small…
When the men on the chessboard get up and tell you where to go
And you've just had some kind of mushroom, and your mind is moving low
Go ask Alice, I think she'll know…
When logic and proportion have fallen sloppy dead
And the white knight is talking backwards
And the red queen's off with her head
Remember what the dormouse said:
Feed your head, feed your head!
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