sabato 7 marzo 2009

Paolo Franchini: il noir a Siamo in Onda.

Abbiamo constatato in trasmisisone l’angelo sia presente in parecchie religioni. Il significato etimologico del termine dalle diverse radici è sempre lo stesso: messaggero, Il nostro angelo del noir...il messaggero che ci porta a tale argomento in trasmissione
è PAOLO FRANCHINI.


Nel Cattolicesimo, gli angeli sono creature di Dio incorporee, ma dotate di intelligenza e volontà propria. Il fatto che abbiano intelligenza e volontà propria, quindi, li ha inevitabilmente resi “utili” anche alla letteratura del mistero.

Alcuni consigli di lettura

Angeli neri (di George Pelecanos)
Derek Strange, un ex poliziotto, ha la sua agenzia investigativa in quartiere di Washington. Tutti i mercoledÏ sera, Strange allena una squadra di football composta da ragazzini che lui cerca in ogni modo di sottrarre alla strada. Tra loro, il piccolo Joe, dieci anni, orfano di padre e una madre che non si occupa di lui. Ma Joe non riuscir‡ a diventare grande: una morte violenta lo porter‡ con sÈ davanti al chiosco del gelataio. Il nostro Strange si danna l’anima per risolvere il caso, perchÈ stavolta non deve confrontarsi con un omicidio qualsiasi, ma con quello di un ìsuoî ragazzino e qualcuno, in modo o nell’altro, dovr‡ pagare per questo.

L’ angelo della morte (di Pietro Belsito)
Due omicidi sconvolgono la vita di Basilio, che trova la donna che ama e sua figlia uccise. Prima viene accusato e poi assolto, cosÏ inizia un’indagine per scovare il mostro. Basilio andr‡ a scavare nel passato della sua amata fino a scoprire verit‡ scottanti sull’uomo che li aveva fatti incontrare. Un viaggio noir da Torino a Genova fino a Roma e Barcellona nel romanzo di questo scrittore esordiente.

Il pianto dell’angelo (di Greg Iles)
Kate Ë una ragazza speciale, una diciassettenne dal viso d’angelo. Vive silenziosa e sola e cosÏ muore. Assassinata. Il suo corpo viene trasportato da un ruscello gonfiato dalla pioggia fino al Mississippi e il giorno dopo, quando viene ritrovata, la citt‡ rimane sconvolta. L’uomo che per primo scopre il cadavere, infatti, non lancia l’allarme solo per salvare le apparenze e perchÈ rimanga nascosta la relazione che lo legava alla ragazza. In ogni caso, che lui lo voglia o meno, per tutti Ë lui il principale indiziato.

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