sabato 14 marzo 2009

Paolo Franchini: nel noir non si regala nulla....o quasi.

Gratis ha una derivazione latina...
deriva per la precisione dalla locuzione “Gratis et amore Dei”, in altre parole “Per grazia e amore di Dio”.  Una frase conosciuta e sempre importante che anche il Manzoni fa propria ne “I promessi sposi”, regalandola al buon Renzo che la esclama quando raccoglie da terra una pagnotta “scampata” al famoso saccheggio dei forni.

Gratis, come tutti sappiamo, oggi si usa quando si offre o si riceve qualcosa e non vi è alcun obbligo verso il donatore.
Paolo Franchini autore noir che collabora con il programma ci dice che per contro nel noir e nella letteratura del mistero, invece, non si regala quasi nulla. 
Nè alle vittime nè ai carnefici. Tutto, o quasi, ha quindi un prezzo.

Qualche consiglio di lettura
*** Il prezzo del sangue (di Tanya Huff)
Vicky Nelson, ex detective della “omicidi” di Toronto e oggi investigatrice privata, si trova coinvolta in un’indagine dove le morti inesplicabili si succedono. Quando arriva a conoscere Fitzroy, un losco individuo che possiede strane conoscenze e ancora più strane capacità, scopre che il bisogno di sangue è avido quanto quello dei vampiri. Che Fitzroy, udite udite, sembra conoscere davvero bene...

*** Il prezzo del silenzio (di Lisa Scottoline)
L’esistenza dei campi di lavoro negli Stati Uniti durante la Seconda guerra mondiale non è che un altro caso per Mary Di Nunzio, un’agguerrita avvocatessa che lavora in uno studio di sole donne. Questa volta deve indagare nel tempo, quando l’italiano Amedeo Brandolini arriva a Filadelfia e, con fatica, si costruisce una famiglia e un business. Fino allo scoppio della guerra, quando rimane coinvolto in una retata nei confronti degli immigrati accusati di essere alleati di Hitler. Pochi mesi e l’uomo muore suicida. Il figlio, oggi, vuole sapere la verità e l’italica avvocatessa lo aiuta ben volentieri. Un thriller ben costruito, dove la finzione e la storia familiare della scrittrice si fondono senza sbavature nè eccessi.

*** Il prezzo dell’inganno (di Elizabeth George)
Assente per “colpa” del suo viaggio di nozze, l’ispettore Lynley questa volta si fa da parte e lascia il ruolo di protagonista alla sua assistente Barbara. Com'è giusto che sia, lasciatemelo dire, la donna è costretta a non godersi la propria vacanza balneare nell’Essex perchè, da un momento all’altro, si trova coinvolta nelle indagini su di un delitto che ha sconvolto la tranquilla cittadina. Il caso, come se già tutto questo non fosse abbastanza, si complica in fretta perchè la vittima appartiene alla minoranza pakistana che abita nella zona.


Qualcosa di gratis, comunque, il noir nostrano lo regala ...
*** La rivista gratuita MilanoNera
I libri costano parecchio, chi legge lo sa. Costano denaro, ma anche tempo. Spesso, infatti, ci si trova a spendere dieci o venti euro per un romanzo di cui leggiamo recensioni eccezionali, ma che si rivela solo una delusione.
MilanoNera, invece, nonostante sia totalmente gratuita, recensisce sia i classici sia le novità senza fare sconti: se un libro non è piaciuto ai lettori, MilanoNera lo dice. Diretta dal giallista Paolo Roversi, MN è una rivista anche online (e tra poco saprete il perchè di questo “anche”) che ogni giorno, da quasi un paio d’anni, recensisce libri di genere giallo e noir, presenta eventi e intervista autori ed editori del settore.
E' pubblicata anche in versione cartacea (con distribuzione rigorosamente gratuita) ed è reperibile in tutte le librerie del circuito Feltrinelli e non solo. Per saperne di più, o proprio per leggerla e appassionarsi, l’indirizzo da segnarsi è www.milanonera.com.

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